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LA LUNA regia di Bernardo Bertolucci

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alphaville     7 / 10  27/09/2008 19:50:56Nuova risposta dalla tua ultima visita » Rispondi
Drammone squilibrato e piuttosto nevrastenico di un Bertolucci a cui non si può negare una grandissima abilità registica (alcuni esempi: il prologo danzante sulle note del twist, le sequenze con gli skate-boards), ma che difetta nel controllo della materia narrativa: non basta la giustificazione del "cinema di poesia" per i numerosi buchi della sceneggiatura, tra le più deliranti del regista (siamo quasi dalle parti di Zulawski...), che tenta di mischiare commedia e dramma (cfr. il personaggio di Renato Salvatori) ma lo fa con scarsa convinzione e in modo troppo casuale. Strapieno di riferimenti al cinema passato di Bertolucci (la fattoria di "Novecento", le reminiscenze verdiane di quel film e di "Strategia del ragno", il rapporto madre-figlio che sostituisce quello padre-figlio, i lampi di bizzarria di "Partner", l'infrazione del tabù sessuale come in "Ultimo tango a Parigi"), interessantissimo a livello registico e visivo (fotografia stupenda di Vittorio Storaro), il film è forse una summa dei pregi e dei difetti di Bertolucci.