caratteri piccoli caratteri medi caratteri grandi Chiudi finestra

GIOVENTU' PERDUTA regia di Pietro Germi

Nascondi tutte le risposte
Visualizza tutte le risposte
Invia una mail all'autore del commento anthonyf     7½ / 10  30/07/2012 22:37:55Nuova risposta dalla tua ultima visita » Rispondi
Secondo lungometraggio dell'allora quasi sconosciuto Pietro Germi, tuttavia fresco del successo del suo impeccabile esordio "Il testimone" (1945), interpretato dal trio: Sernas, Girotti e Del Poggio. Un noir d'autore, di chiara ispirazione americana, ma anche d'oltralpe, limpido e sobrio nella regia e molto buono anche a livello di sceneggiatura: se da un lato ci possono essere alcuni momenti leggermente lenti, l'azione non manca e la passione e le emozioni dei personaggi vengono delineate molto bene. In più c'è un'ambientazione italiana di periferia, che mette apprezzabilmente in mostra il degrado ambientale del post-seconda guerra mondiale e soprattutto un'amarissima critica al comportamento giovanile dell'epoca, seguiti anche da una sottile denuncia sociale, che non sfigura affatto nell'insieme.
Molto curato è il lato tecnico, di efficace impressione, con dei costumi dell'epoca riprodotti egregiamente e delle scenografie raffinate ed eleganti; da segnalare l'ottima colonna sonora di Carlo Rustichelli, caro amico e fidato compositore del regista genovese, Pietro Germi.