Filman 7 / 10 23/02/2023 14:47:06 » Rispondi Siamo di fronte alla quasi fine di un viaggio che ha visto Theo Angelopoulos prendere la sua formula, quella di un viaggio malinconico tra il reale e lo spirituale dove il passato e il presente si mischiano, e rimodellarlo delicatamente nei dettagli ogni volta. MIA EONIOTITA KE MIA MERA (L'Eternità e un Giorno) rispetto ai film precedenti non da niente di più in termini di estetica impressionista, in termini di narrazione surrealista, in termini di personaggi autoreferenziali e in termini di neorealismo greco. Il viaggio sta per raggiungere la sua destinazione.