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KILL BILL - VOLUME 2 regia di Quentin Tarantino

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david briar     5½ / 10  10/07/2013 01:28:59Nuova risposta dalla tua ultima visita » Rispondi
Il secondo volume è molto diverso dal primo,leggermente superiore ma comunque deludente.
Il film è meno movimentato,più riflessivo.Vengono chiarite diverse cose non spiegate nel primo volume,e si cerca di approfondire maggiormente la protagonista e la sua nemesi.Anche qui il ritmo in pratica non esiste per colpa di un sacco di dialoghi che non dicono niente,almeno non ci sono combattimenti infiniti.
Il finale è discreto e si crea una buona atmosfera.David Carradine è bravissimo e il suo personaggio funziona molto bene,così come Uma Thurman che qui mostra un lato più umano,nonostante la sua voglia di vendetta rimanga invariata.I due insieme danno vita ai momenti migliori del film(fra i pochi degni di nota)e forse era meglio puntare su di loro fin da subito.

La colonna sonora,la fotografia e la regia sono come sempre ottime,ma da un film del genere è normale aspettarsi questo,Tarantino è sempre eccellente in tutto ciò.

Il problema è un altro:e dopo?Cosa voleva dirci Tarantino con questo film?Tanti dicono che il suo è un cinema di citazioni e il film è un omaggio ad altri di questo genere,ma sinceramente non me ne frega niente delle citazioni se poi il film non mi appassiona e la sceneggiatura oggettivamente non è all'altezza.
E' questo il meglio che può fare il regista di "Pulp fiction"?Quello era un capolavoro zeppo di citazioni,eppure funzionava perché era totalmente imprevedibile e divertente,con un ritmo forsennato e personaggi e dialoghi memorabili.

"Kill Bill"invece è un film che si prende sul serio,privo di ritmo e con pochissimi dialoghi ottimi,la maggior parte sono chiacchiere inutili che servono solo ad allungare il tutto.
Francamente,so di essere una voce fuori dal coro,ma penso sia preoccupante che un regista potenzialmente geniale si perda in prodotti del genere,che sono solo uno sfoggio della sua conoscenza cinematografica,ma che non danno niente e soprattutto credo non aggiungano nulla al cinema.
E mi sbaglierò,ma secondo me in futuro Tarantino verrà ricordato solo per "Pulp fiction",come è giusto che sia,vista la sua tendenza sempre maggior a crogiolarsi nella ripetitività,ormai il suo è un cinema scontato che non mi stupisce più.
Contento lui e il suo pubblico,contenti tutti.Tranne me che trovo sia un talento sprecato e possa creare cose molto superiori,magari anche film meno particolari ma emozionanti come "Jackie Brown",ma non questi "filmoni" che tutti continuano a celebrare,e per questo lui continua a fare..