ferzbox 9 / 10 03/02/2013 20:43:40 » Rispondi Se non ci fosse il secondo volume,il primo non avrebbe ragione di esistere..i due Kill Bill sono complementari e racchiudono un unica opera che si presenta in due prospettive differenti. Il volume 2 smette di arricchire lo spettatore con cambaimenti visivi ed estetici e si impegna maggiormente nell'aspetto drammatico e introspettivo delle vicende,senza stravolgere però lo spirito originale visto nel capitolo precedente. Tarantino decide di raccontare più in profondità la storia di Beatrix..di spiegare a modo suo perchè esistono assassini spietati come lei o lo stesso Bill, attribuendo un codice d'onore a questa tipologia di persone... Beatrix,come il resto del gruppo,ha delle capacità incredibili nell'uccidere,così incredibili da non sembrare neanche un essere umano....una visione degli assassini vicino al superuomo....ma non è così...perchè anche loro in realtà sono persone e anche loro possono soffrire e amare come chiunque altro...l'analisi del film si dirige verso questa direzione,si analizzano i perchè e i per come della tragedia di Beatrix...cosa la spinta a tradire Bill?...cosa ha spinto Bill a cercare di uccidere Beatrix?... Due domande a cui Tarantino da la risposta tramite Flashback del passato ..mostrando anche le debolezze di una protagonista che nel precedente capitolo sembrava invulnerabile.... Lo scontro con Bill alla fine dei giochi è meno banale di quanto possa sembrare ...perchè la vera contesa tra i due arrivava fin dentro al cuore...il cuore di due assassini professionisti ,ex amanti, che si ritrovano a doversi confrontare guardandosi negli occhi... ...e le citazioni non mancano mai....