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LA PASSIONE DI CRISTO regia di Mel Gibson

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pardossi     10 / 10  22/04/2004 15:45:28Nuova risposta dalla tua ultima visita » Rispondi
Al film ho dato il max, meriterebbe venti, è un film vero poichè ricalca fedelmente ciò che in realtà accadde, si cari ragazzi se è così crudo non è certo per inorridirci come può voler fare un horror,ma la pura realtà, associata dai Cristiani ad un atto di redenzione mentre per altri alla fine di un grande profeta.
Ora ho letto tante di quelle c.....e nel forum da parte degli immancabili snobbisti che trovo quantomeno inappropriate e derivate sicuramente da non aver potuto apprezzare la complessità e le mille sfaccettature d'amore o puramente metaforiche che il grande Mel ha voluto lasciare.
Credo che non ci sia spazio per chi dice che è una mossa commerciale,è veramente assurdo, anzi è un opera da grande credente quale Mel!
Non c'è spazio per chi dice che è contro i fratelli ebrei, purtroppo i farisei sono la loro stirpe, è realtà ma no un giudizio contro di loro.
Ultima riflessione in ogni occasione che ho avuto di parlare con chi l'ha visto(e sono tanti), tutti mi hanno detto: Alla fine nessuno faceva pè.
Perchè è un film che ti apre il cuore,è il vangelo su pellicola preciso senza una grinza!
E a tutti i non credenti (TENETEVI LE GHIANDE, LASCIATECI LE ALI)................
bullsh*t  22/04/2004 18:56:02Nuova risposta dalla tua ultima visita » Rispondi
"ricalca fedelmente ciò che in realtà accadde"

Questo ritornello lo ritrovo dappertutto. Si confonde quello che è scritto nei Vangeli con quello che può essere accaduto 2000 anni fa. I Vangeli sono stati riscritti e rivisti centinaia di volte ad uso e costume della chiesa.
Invia una mail all'autore del commento fragen  23/04/2004 11:36:53Nuova risposta dalla tua ultima visita » Rispondi
Saranno pure stati riscritti e rivisti...ma cmq il succo è quello..
io ci credo!
bullsh*t  24/04/2004 12:03:37Nuova risposta dalla tua ultima visita » Rispondi
Molto comodo ... Risolve un sacco di problemi.
pardossi  23/04/2004 15:01:29Nuova risposta dalla tua ultima visita » Rispondi
Forze ti sbagli con i vangeli apocrifi (quelli non ufficiali), i vangeli riconosciuti dalla chiesa sono tali poichè hanno tra loro un filo conduttore univoco.
Ed è risaputo che i Cristiani basano la loro fede anche su quest'ultimi, a differnza del popolo Ebreo che ha solo la Bibbia,
quindi figurati se il Papa basasse tutti i suoi sacrifici su cose non vere o riviste come dici tu.
E credimi non si confonde assolutamente nulla, 2000 anni fa certe cose erano molto usuali (pensa all'inquisizione che è più recente)
non erano certo carezzevoli, figurati circa 1500 anni prima).
Quindi: LEGGERE LEGGERE LEGGERE
Non vogliate scrivere a tutti i costi,per il semplice fatto di ribattere cose a voi poco chiare!
bullsh*t  24/04/2004 12:06:00Nuova risposta dalla tua ultima visita » Rispondi
"Credimi ..."

E chi sei per essere così certo di avere la verità ???

Che presuntuso ...
pardossi  26/04/2004 23:19:21Nuova risposta dalla tua ultima visita » Rispondi
Il mio credimi era rivolto a fatti accaduti nell'uso e costume di una civiltà come l'antica Roma, non smentibili poichè basta LEGGERE per rendersene conto, fatti che vanno oltre dogmi o miracoli prettamente legati alla fede!
Mentre i Vangeli rientrano nell'amministrazione Cristiana quindi essendo credente e avendoli LETTI, trovandomi davanti uno che scrive (chi sei tu per...........la verità) mi sento in dovere di dirti che se non credi a miracoli o altre fantascientifiche sciocchezze
(giustamente da gran uomo che tutto razionalizza), almeno quelle nel film erano umanamente spiegabili e razionali, quindi non vedo nulla di fondato nella tua accusa!
P.s Il finale è dogmatico, ma sicuramente non ci avrai fatto caso, sono bischerate!
pardossi  23/04/2004 15:13:12Nuova risposta dalla tua ultima visita » Rispondi
Chiedo scusa per eventuali errori dovuti alla smania di rispondere,ma credo che me la passerete visto che per me sarà una dura estate calda!
maremare  23/04/2004 18:45:58Nuova risposta dalla tua ultima visita » Rispondi
Finalmente una persona che esprime lucidi concetti attraverso un Italiano mirabile, con modalità di scrittura complessa , scrittura d'altri tempi, oramai in disuso.
Ti leggo spesso, pardossi, e devo ammettere una leggera invidia nel confrontarmi con la tua grande intelligenza e cultura.
Un sapere 'profondo quanto la passione'.
Sapere che si manifesta nella sorprendente fluidità dello scrivere.
Leggere i tuoi commenti è come ascoltare una piacevole melodia.

Ancora grazie, pardossi.
vlad  23/04/2004 13:58:11Nuova risposta dalla tua ultima visita » Rispondi
lo sai che l'idolatria è un peccto mortale? lo sai che per i peccatori c'è l'inferno? io al posto tuo inizierei a tirar fuori dai cassetti i panni più leggeri perchè ti si prospetta l'estate più calda!
pardossi  23/04/2004 14:31:56Nuova risposta dalla tua ultima visita » Rispondi
Giovane Vlad(o dracula), l'idolatria in Italiano vuol dire adoratore di IDOLI, quindi deduco che reputi Gesù un idolo non un profeta o il Messia come me!
Quindi credo che tu debba studiare un pochino prima di sentenziare
opinioni fuori dalla tua portata.
Ciao giovane!
vlad  23/04/2004 15:35:07Nuova risposta dalla tua ultima visita » Rispondi
Ciao anziano, vedi io non mi riferivo al buon vecchio e stimato Cris, ma alla sua "icona" fulgidamente rappresentata dall'uomo (MG) e prontamente divenuta 'prova oggettiva della sua sofferenza' per altri uomini...tu stesso hai paragonato il film ai vangeli (che razza di fedele sei?). Io, come spero avrai capito, non sono attaccato alla vostra religione come un bimbetto alla sottana della mamma (che funge da guida o da ricovero, a seconda del bisogno del momento) ma questo non vuol dire che non abbia un mio parere o che non rispetti la parola di Cristo.
Anzi, a dirla come me la sento, tutte le lodi che ho letto, riferite a questa rappresentazione della passione di Cristo così veritiera, danno ancora più vigore al mio parere, cioè che le sofferenze patite e sopportate dal Messia siano, per voialtri, ben più importanti del messaggio di pace che Egli dispensò al mondo, anzi sono il nucleo intorno al quale fate girare un'infinità di convinzioni dogmatiche.
Spero di non essere stato molesto nell'esprimere il mio parere.
A conti fatti (e quì ti sollevo dall'onere di 'convertire' il mio pensiero) preferisco tenermi la mia blasfema fiducia nella giustizia e nell'uguaglianza Cristiana (intesa come 'professata da Cristo'), piuttosto che abbracciare la tua lodevole e pura Fede da 4 (anzi, da 30) $.
P.S.
Quello col famoso 'Conte' è solo un fortuito caso di omonimia, infatti io mi chiamo Vladimiro Garzanti (a proposito di lingua italiana), se poi tu ritieni io abbia necessità di venir istruito sull'italico idioma, e la sua applicazione, ti prego, illustrami il tuo sapere e illumina la mia vita.
Ariciao, anziano.
pardossi  23/04/2004 16:11:49Nuova risposta dalla tua ultima visita » Rispondi
Vladimiro io credo che la passione racchiuda teologicamente parlando
l'anima del Cristianesimo, è per la chiesa l'ultimo e il più grande messaggio di pace che Gesù ha lasciato(la redenzione dal peccato originale).
Certo stiamo andando troppo oltre per chi non si attacca alla sottana.
Inoltre il paragone tra vangeli e il film credo che non sia una bestemmia, non siamo bigotti come dici te!
E ricorda non si parla di una religione come ultimo appiglio, se vissuta nel giusto modo ti assicuro che non ne ricorrerai solo all'ultimo o nei momenti di comodo, ma ne farai parte integrante SEMPRE!
Sei libero di vivere la tua vita come ti pare a me non interessa affatto
ma credo che dilagando meno con inutili paroloni e intrigate chiacchere tu potresti far luce almeno sul tuo vero pensiero!
P.s Il film l'ho visto gratis.....................
vlad  23/04/2004 17:33:13Nuova risposta dalla tua ultima visita » Rispondi
Hai ragione, ho sbagliato a generalizzare (perchè credo che generalizzare sia sbagliato), ma la mia esperienza di 'giovane' mi porta a ragionare in base alle esperienze vissute e tali mie esperienze mi hanno insegnato a crdere nel 'potenziale' MA a vivere nell' 'oggettivo'. Io non biasimo chi crede appassionatamente, anzi lo stimo assai tuttavia, per riportare il discorso a questo film, non stò parlando di fede nella parola di Cristo, bensì di fede nella chiesa e nei suoi strumenti (strumenti umani) che vengono anestetizzati ammezzo di un dogma che pende e che fa scivolare tali strumenti in un vortice di accettazione e castigo.
Io, che non sono un teologo come non lo è la maggior parte della gente che ha visto questo film, posso crdere come non credere a quello che ho visto sullo schermo tuttavia credere significherebbe prendere per buone, oltre alla incredibile dimostrazione del Messia, tutte le assurdità e le leggerezze mostrate di cui puoi leggere un estratto nel mio commento.
Ecco, tanto per autocitarmi, in questo film io ho letto una forte vena clericale e ora ti spiego cosa intendo.
La chiesa, per come l'ho conosciuta, ha sempre utilizzato mezzi molto 'convincenti' per avvicinare adepti. Mezzi che passano attraverso una rivisitazione fin troppo umana della parola di Cristo; ora, se questa interpretazione del dogma fosse una cosa personale, legata al singolo e al suo rapporto con Dio non sarebbe male, il guaio è che 'i portatori del Verbo nel mondo' si sono eletti propietari della coscienza e della conoscienza del Cristo e questo è già di per sè ignobile. Come se non bastasse, l'assurda interpretazione che questi uomini hanno assunto predica l'intolleranza e la rinnegazione di chi non l'abbracci, vede i non credenti come poveri sperduti...Te ne racconto una: sai, io non sono stato battezzato per scelta (da me poi gradita) dei miei. Ebbene, tanto per dirne una, tra i dubbi manifestati all'epoca ci fù un prete che cercò di convincere i miei col fatto che, non sia mai fossi morto prima di essere battezzato, non sarei asceso al regno dei cieli ma sarei arso per l'eternità e via disquisendo. Io avevo poche ore. Ti sembra, questo discorso, ricalcare la parola di Cristo? Come dicevo questo è solo un esempio che non vale nulla, almeno confrontato alle crociate, alle persecuzioni, al ricorso al clero come asilo per chi proprio non sa che fare della propria vita, ai soldi e alle terre del vaticano, alla potenza sociale strumentalizzata nei secoli dei secoli.
Povero San Francesco, mi viene da pensare!
All'ultimo posto ecco quà che si piazza questo prodotto cinematogrfico, incarnazione perfetta e odierna di come un messaggio possa essere manovrato, nuovamente rinvigorito il lato mortificante della parola di Cristo e per nulla esplicativo nei confronti di un che come me sperava in qualcosa di veramente elevato, o quantomeno degno del soggetto trattato.
Credo di aver detto tutto.
Non è mia intenzione aprire questioni ridondanti percui ti saluto consapevole di aver parlato una lingua diversa dalla tua, solo mi auguro nuovamente di non essere risultato offensivo ma solo esplicativo.
v.
pardossi  23/04/2004 18:34:18Nuova risposta dalla tua ultima visita » Rispondi
Si devo dire che le parole lette mi hanno colpito, e credo inoltre che ogni opinione è molto soggettiva riguardo ai film.
Capisco e condivido alcune delle tue affarmazioni, è vero ogni tanto ci vorrebbe molto più tatto, ma credo anche che non basti un abito per non sbagliare mai.
I cristiani ne hanno fatte di magagne e purtroppo continuano a farle,
ma io credo che si dovrebbe andare alla fonte della Cristianità.
Comunque se uso sciocchi appellativi lo faccio per provocare bonariamente a rispondermi, non per offendere (neppure ti conosco).
Rispetto la tua idea bravo davvero, a presto!
andreapau  26/04/2004 15:08:14Nuova risposta dalla tua ultima visita » Rispondi
grazie per le ghiande,tienitele pure.quanto alle ali,non sei il solo(in quanto credente)ad averle....io la tua postilla finale l'ho letta molto intollerante.mi saro' sbagliato o sei lo stereotipo del credente che ha capito tutto lui?saluti
pardossi  26/04/2004 23:32:51Nuova risposta dalla tua ultima visita » Rispondi
Anche io ho letto la tua e non ho capito dove vuoi parare!
La storia delle ghiande e le ali l'ha scritta Guccini non io, anche se è una metafora molto bella.
Se dico tenetevi le ghiande, non me le ridare magari non le prendere neppure te! Ocio
L'intollerante è colui che rifiuta un pensiero altrui ecc. io mi sono complimentato che vuoi di più?
Ultimo: io ho capito poco poco, te lo assicuro!!!
sciafah  20/05/2004 17:16:47Nuova risposta dalla tua ultima visita » Rispondi
Caro Vlad, mi devo ricredere. Ti pensavo solo un superficiale, ma le risposte che hai dato a Pardossi mi hanno fatto riflettere. Complimenti anche per il tuo modo di esprimerti: preciso, conciso e colto.
Penso che qualche cosa di quello che ti è stato detto da pardossi ti abbia toccato, se non ferito. Forse è stato meglio così, è venuta fuori una parte di te sconosciuta e mi è piaciuta. Non la penso come te sul film, credo che tu lo sappia, ma rispetto e rifletterò bene anche sulla tua opinione. Ciao