Terespo 10 / 10 08/04/2004 10:01:49 » Rispondi Sono una studentessa di teologia e riconosco sia i pregi (moltissimi) che i piccoli difetti di questo film che, innanzittutto, è una visione di un CREDENTE. Bravissimi gli attori, pregevole originalità la scelta dell'aramaico e del latino (immette meglio nel film). Fare attenzione al simbolismo e alla preghiera di Gesù (vedi "Abbà") da un aiuto in più per non fermarsi solo al sangue. E' una dichiarazione d'amore ciò che viene messo in scena, l'amore più grande, la misericordia, il predono, la SALVEZZA nostra.
andreapau 08/04/2004 10:36:02 » Rispondi vuoi dire che la fruizione è adatta a un pubblico di teologi?scusa ma non capisco perchè voi credenti dobbiate perdere qualunque obiettività e dare giudizi deformati dalle lenti attraverso le quali guardate QUALUNQUE cosa esista al mondo.una volta per tutte,BASTA...non siete i depositari della verità.avevi iniziato bene,dicendo che il film è la visione di un credente,ma poi,del film niente,solo una adesione assoluta perchè COSI' E' SCRITTO
Terespo 14/04/2004 08:39:40 » Rispondi No, volevo solo dire che comprendo il messaggio di un film fatto da un credente e comprendo la teologia delle croce ed eucaristica che anima il film. Inoltre rispetto la libertà e le opinioni altrui; non credenti, professanti altre religioni, agnostici, ecc. Perchè, invece, voi vi accanite così "risentitamente" quando noi credenti esprimiamo le nostre di idee? Saluti
andreapau 14/04/2004 12:42:50 » Rispondi perchè non sopporto gli integralismi e i danni che portano..oltre a questo senso di misericordia che avete nel parlare delle opinioni altrui