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LA PASSIONE DI CRISTO regia di Mel Gibson

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phemt     6 / 10  18/04/2006 09:15:36Nuova risposta dalla tua ultima visita » Rispondi
Belle le ambientazioni, splendida la fotografia (soprattutto nella parte ambientata nell’Orto degli Ulivi), più che buona la prova del cast (a partire da Cazaviel per arrivare a tutti gli altri passando soprattutto per la Celentano) e alcune trovate sono ottime (Giuda e le sue visioni o le apparizioni del Diavolo per esempio), ma la scelta dell’aramaico non mi è piaciuta e secondo me ha solo appesantito il film… Per il resto non ci siamo: le ultime 12 ore di vita di Cristo rappresentano il racconto più intenso e profondo che esista ma Gibson sembra indugiare sulle violenze solo per scioccare i benpensanti e far gridare al miracolo i più “sempliciotti”, attraverso una delle mosse commerciali più grandi che il cinema ricordi… Cercare di far passare una storia come questa concentrandosi (e concentrando lo sguardo dello spettatore) perlopiù sull’effetto visivo che hanno una ottantina di frustate calci sputi e un po’ di sangue è davvero limitante sia per chi la fa una cosa del genere, sia per chi la vede… Chiariamo meglio: Non sono contrario alla violenza del film, anzi ben venga una ricostruzione più cruda e veritiera di quello che è successo, ma questa deve essere accompagnata da una buona caratterizzazione psicologica dei personaggi di contorno che in questo film non avviene (specialmente per quanto riguarda Ponzio Pilato e il ladrone sulla croce)… Peccato, perché le premesse e la cura con cui il film è stato girato, lo potevano far diventare un ottimo prodotto…