caratteri piccoli caratteri medi caratteri grandi Chiudi finestra

LA PASSIONE DI CRISTO regia di Mel Gibson

Nascondi tutte le risposte
Visualizza tutte le risposte
ValeGo     6 / 10  12/04/2020 19:55:07Nuova risposta dalla tua ultima visita » Rispondi
Il film ripercorre le ultime ore di vita di Gesù con rari flashback su alcune scene significative della sua vita. Personalmente l'ho trovato molto realistico, anche troppo, quasi un esercizio di violenza, con pose molto teatrali e plastiche, in alcuni tratti sembrava di vedere dei dipinti o sculture. Nel complesso però avrei gradito che di scendesse un po' di più nel dettaglio della vita di Gesù, che ci facesse vedere il suo lato umano, magari una mezz'ora di film dedicato a questo e una mezz'ora in meno di violenza. Lo avrei trovato più fruibile a mio parere.
Niko.g  13/04/2020 00:22:51Nuova risposta dalla tua ultima visita » Rispondi
Molte persone criticano questo aspetto della violenza, ma togliendo quella sarebbe stato un altro film, non un film sulla via crucis. Tra l'altro, il lato umano di cui parli è rappresentato con dei flashback inseriti di proposito.
ValeGo  13/04/2020 17:36:43Nuova risposta dalla tua ultima visita » Rispondi
Sono favorevole a mostrare la realtà nuda e cruda, con tanto di violenza, ma il sopportare tutto ciò è già disumano quindi avrei preferito che fossero inserite ulteriori scene di vita quotidiana (anche banali non solo quelle più note della vita di Gesù) che avrebbero, a mio parere, reso più umana una figura divina.
camifilm  13/06/2020 22:44:10Nuova risposta dalla tua ultima visita » Rispondi
Capisco.

Ma per vedere la storia di Gesù sul lato più classico ti consiglio il film (miniserie tv) di Zeffirelli del 1977. Molto bello. Classico.

Oppure a me piace moltissimo per il genere musicale utilizzato e con la chicca che doveva essere interpretato da Ian Gilan (il vocal dei DEEP PURPLE)... ti consiglio JESUS CHRIST SUPERSTAR ...... favoloso musical in tema con il periodo in cui fu girato... e ovviamente fu linciato perchè come quello di GIBSON... certi argomenti abituati a sentirli domenica dopo domenica, ... non si riesce a vederne in altro modo.

camifilm  12/04/2020 22:49:23Nuova risposta dalla tua ultima visita » Rispondi
Mi permetto.
Questo è un film che divide.
Io credo invece sia un film che andava fatto così.

Se visto ai tempi ... era innovativo:
Intanto porta l'innovazione di un film parlato in latino e sottotitolato. Al cinema era il primo (credo tentativo riuscito direi), inoltre era chiaro intento del regista di catturare proprio quei momenti che sono sempre stati anche fin troppo romanzati in opere precedenti anche famose.
I documentari sulle torture romane mostrano macchine e modalità anche più violente, non in funzione solitamente ovvio in un documentario, quindi potendo avrebbe potuto anche appesantire la mano, ma forse sarebbe stato troppo verso un genere particolare e non più PASSIONE...
Poi ci sono bellissime interpretazioni, del diavolo... di tutti altri personaggi.

Diciamo che alla visione al cinema fu spettacolare... la mia unica preoccupazione era non seguire il dialogo, ma invece è ben gestito nei tempi per leggere e per anche intuire le parole in lingua.

Naturalmente è un film che non può essere visto da persone abituate a una figura eterea di Gesù, a santini,... e senza cultura cinematografica attuale.

Questo film portò al cinema la novità della lingua originale e della sofferenza UMANA di Gesù, senza tanti fiorellini.


In seguito Gibson tentò con Apocalypto più o meno la stessa cosa (uso lingua e realismo)... ma non l'ho trovato allo stesso modo interessante.

Nascondi/Visualizza lo SPOILER SPOILER
ValeGo  13/04/2020 17:30:00Nuova risposta dalla tua ultima visita » Rispondi
Concordo sull'aspetto dei dialoghi in lingua antica che ho apprezzato molto. Anche le interpretazioni sono valide e realistiche. Non sono contraria a portare sullo schermo scene di violenza anzi sono convinta che la crudezza debba essere mostrata così com'è, senza tanti fronzoli. Il fatto è che se l'intento era quello di mostrare il lato umano di Gesù, a mio parere, avrebbe dovuto mostrare anche qualche scena di lui di vita quotidiana (tipo quella del tavolo) perché già il fatto di sopportare tutto ciò che ha sopportato è, come dire, poco umano. Così facendo si è venuta a creare un 'aura ancor più divina attorno a una figura che non ne aveva bisogno. Ma è il mio punto di vista ovviamente..