caratteri piccoli caratteri medi caratteri grandi Chiudi finestra

LA PASSIONE DI CRISTO regia di Mel Gibson

Nascondi tutte le risposte
Visualizza tutte le risposte
DogDayAfternoon     7 / 10  16/11/2016 13:57:20Nuova risposta dalla tua ultima visita » Rispondi
Gesù Cristo è tra i personaggi più affascinanti ed enigmatici della storia, e le sue ultime ore di vita sono indubbiamente le più interessanti e complesse.

Non sono d'accordo con chi critica l'eccessiva enfasi posta sulle scene più crude come quella della flagellazione, anche perché non mi sono sembrate poi così eccessive: non dimentichiamoci che siamo in un'epoca storica in cui il massimo del divertimento per la gente era andare a vedere uomini sbranati da fiere o da altri uomini. Ben vengano film storici che vogliono cercare di dimostrare il più possibile la realtà vista con gli occhi di ieri e non con quelli di oggi.

Il film di Mel Gibson riesce bene nell'intento di trasmettere (o quanto meno renderne l'idea) la sofferenza e il dolore patiti da Cristo, accennando alle ambiguità delle decisioni prese nel corso di quelle drammatiche ore senza comunque prendere partito.

Non posso negare che l'aramaico e il latino ostacolino un po' la visione, ma anche questo fa parte del realismo con il quale si è voluta rappresentare la passione di Cristo. Altra cosa che non mi ha entusiasmato sono le scene mistiche che si vedono di tanto in tanto, avrei preferito un film scevro da ogni approccio religioso ma che si basa solo sul personaggio storico, cosa che comunque il film di Gibson riesce a fare quasi per intero.

Io lo trovo un film riuscito, per credenti e non.