LA BUSSOLA D'ORO regia di Chris Weitz

ferro84     7 / 10  28/12/2007 10:59:11 » Rispondi
Andare al cinema e sapere già da principio che il film che si vede NON AVRA' NE' FINALE NE' UN SEGUITO ESSENDO STATO UN SONORO FLOP al botteghino è una pregiudiziale negativa insopprimibile nel momento in cui si guarda La Bussola d'oro.

Le ragioni del flop mi sono ancora ignote, il film è decisamente benriuscito e porta sul grande schermo per la prima volta (almeno che io ricordi) il genere STEAM-FANTASY ovvero un fantasy ambientato in un mondo parallelo con ambientazioni che riguardano il 1800 e nello stesso tempo una tecnologia avanzata di tipo meccanico.
E' importante questo dato poichè una dei migliori pregi sta proprio nella superbe ambientazioni che, è vero che in tutti i film di genere sono sempre notevoli (tranne in Eragon) ma che nello stesso tempo in questo film c'è qualcosa in più.

Detto ciò la storia è decisametne avvincente ma alcune scelte di sceneggiatura sono dubbie, da subito il film mette molta carne al fuoco sapendo bene che nel corso della storia non risucirà a sviscerare tutti i temi (anche perchè La Bussola d'oro faparte della trilogia Queste Oscure Materie) creando nello spettatore una inutile confusione.

Il problema di un adattamento Fantasy è che generalmente gli scrittori di genere sono tremendamente prolissi (è difficile trovare un romanzo inferiore alle 400 pagine!) e quindi l'adattamento cinematografico ne risente (non a caso Stardust che è tratto da un fumetto è quello riuscito meglio).

A parte questo il cast merita una menzione, anche perchè il sottoscritto a parte la Kidman,Craig e la Green, non aveva riconosciuto gli altri attori!
Mentre per il miracolato Craig non c'è molto tranne il fatto che non si capisce perchè abbia tanto successo (è brutto, è antipatico, è un attore medicore) la Kidman è veramente incantevole.
Ora è vero che vive un periodo no al botteghino dopo i flop di "Vita da Strega","Fur", "Invasion" e "La Bussola d'Oro" (quasi un record) va dato atto che è un attrice straordinaria in un ruolo non facile, dolce e di ghiaccio, veramente notevole.

Per il resto la vera nota dolente è l'attrice bambina protagonista, ora va dato atto che è meno odiosa dei bambini con le stelline agli occhi Disney de "La Cronache di Narnia", però non è ancora pronta a reggere un kolossal simile, quindi risulta abbastanza antipatica.
Da notare i costumi, sicuramente ben fatti ma eccessivamente ALLA MODA PER ESSERE UN FANTASY!

Ad ogni modo il film funziona ed è di qualità ma un film storico perchè mi sa che dopo l'ennesimo flop del genere fantasy (Eragon, Beowulf, La Bussola d'Oro, Stardust) Hollywood ci penserà tante volte prima di proporne uno nuovo