Sanjuro 9½ / 10 24/07/2007 13:21:58 » Rispondi Corman riesce a disegnare giottescamente il cervello degli interpreti de "La legge del mitra" creando una pellicola noir di rara bellezza. Machine-Gun Kelly è come una spugna gettata sulla superficie di un lago free jazz, pronta a inzupparsi epiletticamente di fumo, sparatorie, sgherri, proto-pulp, arti mozzati e, non di meno, Freud. La donna è una grossa figura geometrica tutta spigoli che si infrange sulla base sabbiosa di un Charles Bronson in progressiva rovina mentale. Inutile dire altro, capolavoro. Guardatelo!