Filman 7½ / 10 17/06/2023 11:40:31 » Rispondi Fa di tutto l'autore per annientare qualunque senso e coerenza di linguaggio, ma è solo una sfida nei confronti di noi spettatori: il nostro esserci abituati a determinate verità visive e narrative è relativo rispetto al mondo reale. Però, anche se EDWARD II ci impone di lasciar andare le nostre convinzioni facendoci vedere una storia deformata dal punto di vista spazio-temporale, rimane che questo racconto, classico e arci-noto, è comunque una verità narrativa, la quale messa in queste condizioni sicuramente perde di senso ma altresì perde di non-senso. Al di là che delle disquisizioni filosofiche, che sono comunque motore e carburante del cinema di Derek Jarman, il suo esperimento risulta molto spinto, per niente innovativo anche all'interno del suo mondo, ma comunque particolarmente netto.