ivan78 8½ / 10 24/10/2009 23:08:51 » Rispondi Basterebbe il solo titolo ad esprimere l’incredibile significato insito in questa storia. Non si parla di un semplice film ma di un racconto che riporta in vita la straordinarietà di un’esistenza strappata al suo normale corso. Una forza emozionale incredibile ed uno svolgimento tecnico altrettanto efficace guidano “Lo scafandro e la farfalla” verso l’appellativo di capolavoro. La superficialità di Bauby prima dell’incidente lascia spazio ad una profondità d’animo che non trasmette affatto alcun ricatto emotivo nei confronti dello spettatore. Un utilizzo molto sensibile del monologo interiore accompagna la visione sia nella prima fase in soggettiva che nelle numerose parti colte dal punto di vista esterno. La consapevolezza di assistere al racconto di una storia realmente accaduta fa sì che venga sottolineato con enfasi ogni piccolo particolare che Schnabel vuole comunicare. Il suo stile riesce davvero a far entrare in simbiosi con il protagonista, tra gli attimi di disperazione e quelli di amara autoironia. Un film toccante che non può lasciare indifferenti.