kowalsky 5 / 10 07/08/2007 14:20:35 » Rispondi Continuo a chiedermi cosa sperasse di ottenere il grande Ugo T. con questo film, che tenta goffamente di unire la farsa biografica alla pochade francese... premesso che proprio non amo la pochade, devo dire che il compianto Campanile ha fatto di meglio e, paradossalmente, toppa con il suo film più ambizioso. Dove ridere (dato il personaggio) è coercitivo e inevitabile, almeno quanto trovare il tutto ampiamente scontato e risaputo. 7 all'interpretazione di Tognazzi