elio91 6½ / 10 05/11/2011 16:36:22 » Rispondi Effettivamente Kitano sorprende sempre, ma poi a volte esagera troppo. Questo è il caso: un film demenziale in tutto e per tutto all'insegna di una comicità nonsense, volgare e stupida ma non per questo da disprezzare. Bisogna anche entrare nell'ottica giapponese per capire il tipo di humor a cui sono abituati; e bisogna ammettere che la prima mezz'ora è stupenda, ho riso di pancia e mi sono divertito come un matto. Poi però Kitano non riesce a rendere tutti i siparietti belli e divertenti allo stesso modo, anzi alcuni sono pessimi e a metà film scade l'attenzione. Si riprende un pò con il finale disgustoso e trashosissimo, anche qui molto controverso: c'è a chi piacerà e a chi no. Sinceramente apprezzo tantissimo la voglia del regista di evolversi in continuazione e di sorprendere il proprio pubblico, ma anni dopo lui stesso ha dichiarato questo suo Getting Any come qualcosa di non completamente riuscito. Ma dico la verità: se tutto il film fosse continuato sulla falsariga della prima esilarante mezz'ora sarebbe stato una genialata comica. Purtroppo non è stato così, ma a Kitano i mezzi passi falsi si possono perdonare, anche considerata la critica alla società giapponese e all'uomo medio che si nota sullo sfondo, interessato nell'ordine al sesso, al denaro per riuscire a comprarlo e ai mezzi per racimolare i soldi, leciti o no. Buttarla sul ridere è solo un modo come un altro per prendersi in giro.