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NON E' UN PAESE PER VECCHI regia di Joel Coen, Ethan Coen

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_Hollow_     6½ / 10  07/12/2013 04:16:23Nuova risposta dalla tua ultima visita » Rispondi
Forse il primo film dei Coen ad essermi piaciuto, in ogni caso non è nulla di che.
Se il film volesse essere solo azione, sarebbe un bel film. Nulla da cineteca, ma farebbe il suo sporco lavoro da cinema delle attrazioni v2.0, perché comunque la vicenda riesce bene a tenere attaccati allo schermo.
Il problema vero sta che, come in ogni loro ridicolo film, si tenta anche a fare della filosofia. E rieccoci che, come ogni volta, ti spiattellano in faccia il banale, la banalità della vita comune, in scene ferme che durano un'eternità come se cercassero nella loro lentezza di essere poetiche, che ti viene da chiederti: "ma ci fanno o ci sono?".
E purtroppo più vedi loro film e più capisci che ci sono; che con un monologo ridicolo sulla banalità dell'esistenza (americana soprattutto) della durata di 5 minuti, dove l'attore sembra stia per lasciarci le penne tra una battuta e l'altra, non vuole essere banale di proposito, ma lo è e basta.
E che gli osservatori di questo cinema (statunitensi soprattutto, compresa la loro critica), per queste parti cerebrolese che pretendono d'essere marca d'autore e di elevare un film dalla solita melma, reagiscono come un tizio da Scary Movie 3 dopo un paradosso: "***** fratello, profondo!"

Film guardabile alla fine, ma è il mio ultimo dei Coen ... mai più dover assistere a pedanti, banali monologhi parafilosofici mimetizzati da saggio discorso di un comune cittadino americano ... che schifo ...