Gualty 9 / 10 11/07/2012 15:11:09 » Rispondi Una silenziosa e implacabile danza tra l'ineluttabilità meccanica degli eventi e la lotta per la propria libertà. Un tango tra etiche ferree e distanti, tra l'estetica "folle" eppur coerente di Barden e la praticità disillusa e ironica di Brolin. Giochi di ombre e di inseguimenti, vite in fuga e osservatori impotenti. L'anfiteatro di questa tragedia è un'america vecchia, polverosa, stanca. Un'america in sordina lontana dall'età dell'oro e senza alcuna tensione messianica. Ottime premesse per una realizzazione sublime al cardiopalma.