Aliena 6 / 10 28/04/2008 22:27:04 » Rispondi tralasciando lo scempio realizzato dai doppiatori in questo film (non è possibile che tutti gli uomini avessere una calda bassa voce alla luca ward e l'unica giovine donnetta una vocetta tipo trombetta alla joey potter) questo film mi ha annoiata sul serio non vedevo l'ora che finisse passi l'irrazionale via al tutto che parte con dell'agua (che poi l'agua messicana mica è acqua è un alcolico, l'agua de or!) passi (anzi preceda con riverenza) l'aspetto dell'assassino e la metodica con cui uccidere facciamo pure passare ma il resto? pareva un american beauty vestito da finto rodeo okay per tanti AB è un capolavoro per me no punto bang bang it shot me down bang bang I hit the ground bang bang the awfull sound bang bang this film it shot me down (peccato che non m'abbia colpito alla testa)
c'è in effetti un unico pezzo che mi è molto piaciuto un saggio di pochi minuti veramente notevole quando ciò lo sceriffo sta per entrare nella stanza e l'assasino sta scegliendo con la monetina se lasciarlo vivere o no
ah i primi piani citando leone facevano sc..
Granf 28/04/2008 22:36:34 » Rispondi Al di là del commento che non condivido,sono perfettamente d'accordo col fatto dei doppiatori io l'ho visto in lingua originale ed'è tutta un'altra cosa. La voce di Bardem è davvero inquietante.
Aliena 28/04/2008 23:20:59 » Rispondi magari in lingua originale mi sarei annoiata meno anzi quasi sicuramente un attore (si parla ovviamente di attori bravi e qui pare ci fossero) si prepara tantissimo per la parte e la voce č importantissima per il personaggio doppiandolo si spezza questo legame praticamente vitale tra recitazione corporea e vocale
eh purtroppo non m'č piaciuto che ci devo fare? non ho neppure voglia di rivederlo per ricredermi..uhm magari non doppiato perņ..
Sciamenna 08/05/2008 11:58:08 » Rispondi Ciao Alienaaaaaaaa
ti faccio una proposta : rivedi questo film, a parte il doppiaggio, è
assolutamente un film concettuale, stai attenta alla velocità
dell'azione a seconda dei contesti e a certe scene in cui denaro e
velocità vanno di pari passo.. senza contare un'altra chiave di
lettura che è l'ambientazione in texas : io metterò 3 a the
illusionist!! ( te lo propongo perchè sono davvero convinto ke questo
sia un capolavoro..! ) Non è assolutamente un thriller, a mio parere..
Detto questo, adoro i tuoi commenti nevrastenici. Baciotti.
Aliena 09/05/2008 10:18:07 » Rispondi mh avevo in programma di rivedere rec un altro visto nello stesso periodo di Nèuppv e con il quale pure sono stata inclemente
ma questo non ho proprio voglia di rivederlo mi ha annoiata suil serio semmai mi leggo il libro che da quanto ho sentito è pari pari al film se non meglio ( perchè spiega ad esempio che cappero ci facesse il cowboy nel bel mezzo del deserto) ehi l'ambientazione è in texas-messico come puoi aver dimenticato quella patetica parodia dell'ingresso nei due confini? (in messico puoi entrarci ubriaco et insanguinato mentre in texas devi essere un reduce dal vietnam) li devono metterceli per forza i colpi di scena che ti risvegliano oh sto film mi ha intorpidito la testa mi spiace sul serio non per te per me avrei voluto sul serio godermi un buon film e invece mah
Jellybelly 09/05/2008 15:51:15 » Rispondi Se avessi utilizzato i tuoi 5 neuroni birichini invece di prestarli a Poll, consapevole peraltro che li avrebbe scambiati con un set completo di vetrini colorati 5 minuti dopo, magari avresti colto il fatto che il cowboy nel mezzo del deserto stava semplicemente cacciando gazzelle, che quella sull'ingresso nella frontiera non era una parodia ma una tagliente satira al nazionalismo made in USA e che tutto il film gira attorno ad un nichilismo ineluttabile, non ai colpi di scena. Cioè, dopo REC mi hai bocciato pure questo, non si fanno certe cose.
Aliena 09/05/2008 19:43:27 » Rispondi tagliente satira? mia nonna era più sottile ed affilata con la sua massima " tromba di **** salute di corpo l'uomo che scoreggia non è mai morto" per favore senti l'ineluttabilità che grava su ogni personaggio mi pare abbastanza palesata dall'evidenziatore giallo con cui i registi hannos celto di colorare i tre men bigger than life
cioè dopo rec anche questo film mi ha delusa.. va che è triste essere in me nulla mi gratifica più welles mi ha rovinato la visione cinematografica odio i film che giocano solo su un campo e questo ha momenti veramente mal giocati a livello di taglio visivo i primi piani alla sergio leone senza l'hic et nunc di sergio leone sono una triste scopiazzatura e quei campo contro campo dei dialoghi santo cielo avrei impugnato la pompa ad aria compressa e me la sarei piazzata in fronte
Dante 12/06/2008 00:44:37 » Rispondi Dopo tutto quello che hai detto il pompone in testa è il minimo che ti si possa puntare..
Sciamenna 09/05/2008 13:34:46 » Rispondi Grazie a te, cherie. Essere chiamato " darling "
è molto gratificante.
Quanto alla nevrastenia, ti consiglio un parere esterno, obiettivo.
Il mio non lo sarebbe.
wega 06/08/2008 20:25:03 » Rispondi Ma Leone li ha presi da Welles