Chiudi finestraNON E' UN PAESE PER VECCHI regia di Joel Coen, Ethan Coen
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Caio 
7½ / 10 11/03/2008 00:13:27
» RispondiMi ha appassionato molto, la tensione in molte scene si taglia con il coltello, il killer è straordinario...ma il finale lascia inevitabilmente l'amaro in bocca. I Cohen mettono sul campo di battaglia dei personaggi memorabili, ognuno a suo modo degno di diventare leggenda. Sarebbe stato bello vederli insieme, con la canna della pistola puntata l'uno sulla tempia dell'altro. Forse il senso profondo del film sta proprio in questa mancanza, ma devo dire che la sensazione è quella di un mancato capolavoro del nuovo millennio.
ferro84 11/03/2008 20:27:59 » RispondiPer me il film è stilisticamente perfetto ma gira a vuoto e onestamente mi inquieta il fatto che le posizioni dello sceriffo vengano considerate profonde.
C'è una scena dove lo sceriffo al bar parla con un altro e li mi sembra il festival dei luoghi comuni e delle frasi fatte, però dicono che è profondo, che ha molto significato, che un vecchio dica "Oggi c'è troppa violenza non come una volta", il succo è questo e questo viene definito come un bellissimo significato..........MAH!
Tecnicamente però è perfetto non c'è che dire
joshua_tri 12/03/2008 10:36:01 » RispondiConcordo.... tensione? ma di cosa? Forse quella che sentivi nelle gambe che avrebbero voluto scappare di corsa via dalla sala.... è un film inutile fine a se stesso... dalla violenza inutile e senza che ti lasci alcunchè.. Che cosa me ne faccio di un film dalle riprese perfette o dalla fotografia mozzafiato se poi è vuoto dentro? Conta più l'involucro o la sostanza? Io penso che chi va al cinema vada per la sostanza e non per l'involucro ed è per questo che ho espresso parere negativo se poi si guarda dal punto di vista della scuola di regia allora è altro paio di maniche..
ferro84 13/03/2008 16:58:12 » RispondiIl cinefilo ama molto l'involucro anche troppo, è vero che e il cinema è molto involucro, altrimenti ci sono i libri, le fiction (che tanto piacciono alle casalinghe di Voghera) o il teatro.
Resta il fatto che per me il cinema è sogno e storia, se non ci sono questi due elementi, io ho difficoltà ad entusiasmarmi.
Fermo restando che la bravura stilistica e attoriale è fuori discussione
SPOILER