domeXna79 5½ / 10 12/12/2006 22:13:30 » Rispondi Un inutile e deludente seguito del film di Kassorvitz. L’ispirazione al precedente lavoro si palesa nelle atmosfere e nella presenza del protagonista principale, ma per il resto il film ha una vita propria ..il racconto non riesce mai davvero a decollare (mancano il vero spunto innovativo), pur se in questo seguito si predilige l’azione, la rivisitazione delle ambientazioni gotiche (il misterioso monastero) ed oppressive, ed un ritmo decisamente frenetico, che non rallenta mai divenendo a tratti convulso. I personaggi (i monaci dai poteri atletici sovrannaturali) sono apparsi in molti punti eccessivi, pur se certamente particolari e curiosi ..lo spunto esoterico e religioso non regge a lungo ed il finale, come nella pellicola precedente, delude fortemente. Solo la prova del sempre bravo Jean Renò regge, pur se coinvolto in una sceneggiatura decisamente mediocre ..meno incisiva la direzione del regista Oliver Dahan, pur se i colori cupi delle scene sono incisive e ben costruite. Film giallo-thriller appena discreto ..si poteva fare molto di più!