Sbrillo 8 / 10 05/12/2011 12:12:55 » Rispondi vedere una donna (stile Arcimboldo) composta da ortaggi, verdure e frutti della natura, che si decompone pian piano come fosse affetta da tanti tumori, mi fa pensare ad un mondo malato dove l'essere umano che non ha saputo preservare la natura intorno a lui, muore assieme ad essa....e sia natura che uomo si ritrovano vicino alla salvezza, ovvero l'acqua che sarebbe linfa vitale per entrambi...ma sono impossibilitati a raggiungerla.....l'intento del regista è farci capire che ormai è troppo tardi e siamo già segnati??? INQUIETANTE, RACCAPRICCIANTE, INTENSO, TRAGICAMENTE PESSIMISTA.... Geniale come sempre!