kowalsky 7 / 10 02/07/2007 22:29:24 » Rispondi Una sorta di "tempo delle mele" tre anni prima di Pinateau, e due anni dopo del delicato "gli anni in tasca" di Truffaut. Ma, rispetto a quest'ultimo, non ci sono tensioni drammatiche sullo sfondo, ma una vena di autentica freschezza che si respira davanti a un film proprio carino, capace di raccontare con lievità il difficile periodo della crescita di un'adolescente (memorabili certi contrasti con la sorella "grande", odiosa e supponente, soprattutto quando parla di cinema cfr. si dimostra appassionata di ogni genere, e va dalla "Grande Fuga" di Sturges al Muriel - ? - di Resnais). Magari è un film ingenuo, ma si guarda molto volentieri. La giovanissima protagonista ricorda in modo impressionante la prima Charlotte Gainsbourg. Notevole poi tutto il rigore dell'istituzione scolastica in antitesi con il bisogno di crescita e di (prime) esperienze delle ragazzine