kowalsky 5 / 10 02/07/2007 22:00:39 » Rispondi Una di quelle biografie sontuose e bizzarre (ai limiti del kitsch) di cui era maestro il ken Russell degli anni 70" (il migliore è Messia Selvaggio forse perchè riguarda un pittore non molto noto universalmente). Manco a dirlo, è uno/a dei più irritanti: la vita di Valentino ridotta a esangue macchietta di manierismi e glamour, oltretutto non aiuta di certo l'ambiguità empatica di Nurejev, che come attore è davvero scarsino. Discreta solo la ricostruzione d'epoca, ma niente di più