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NON TI MUOVERE regia di Sergio Castellitto

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Invia una mail all'autore del commento Morfeo     8 / 10  18/03/2004 09:23:22Nuova risposta dalla tua ultima visita » Rispondi
All'inizio ero un po disorientato, tempi lenti, salti di tempo difficili da rendere in un film e qualche frase troppo da romanzo e poco cinematografica, non avevo letto il libro ed iniziavo a guardarmi attorno nella sala in attesa dell'intervallo sigaretta.
Poi però inizi ad entrare nel gioco terribile e crudo, parteggiare per i personaggi che si rivelano poco a poco, da mostri marginali ad uomini e donne che sanguinano. Italia giganteggia con una splendida cruz che finalmente non mi delude.
Alla fine ero saldamente attento, Castellitto chiede alla finocchiaro di non muoversi ed io sprofondo nella poltrona, merito della storia, della pioggia che ne tratteggia i confini, persino toto cotugno (che normalmente detesto) canta alla radio la colonna sonora migliore per quel momento preciso.
Dicono che in un bel romanzo od in un bel libro a tratti ci si ritrovi e si parteggi, "non ti muovere" tira fuori qualche cosa.