Angel Heart 8 / 10 14/04/2020 12:22:13 » Rispondi Un autentico viaggio nello sconosciuto, mondi di cui si ignora l'esistenza perchè lontani dal nostro essere ma che in realtà ci sono e sono proprio dietro l'angolo. Una discesa graduale e sempre più scomoda nel marcio e nello squallido universo del sesso dove Schrader non lascia proprio nulla all'immaginazione e ci trasmette lo stesso disagio che è costretto ad affrontare il protagonista nella disperata ricerca della figlia, una ricerca che alla fine lascia l'interrogativo che fosse più una necessità di accettazione che un tentativo vero e proprio di salvataggio.
Regia, fotografia (con neon blu da sexy shop underground predominante) e colonna sonora che, tra rappresentazione immedesimazione e netti contrasti di mentalità, più perfette di così non si poteva. George C. Scott? Semplicemente la miglior performance della sua carriera, raramente si è visto un attore capace di reprimere così bene rabbia disgusto e disperazione dietro una maschera di sana risolutezza di principi.
Grande cinema, da vedere back to back con "Americam Gigolò", più glamour, e con l'estremo "Cruising" di Friedkin.