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BAD BRAINS regia di Ivan Zuccon

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statididiso     8½ / 10  04/11/2007 16:23:35Nuova risposta dalla tua ultima visita » Rispondi
una storia d'amore incestuosa quella tra Davide e Alice, fratello e sorella, che condividono all'unisono la condizione di perseguitatori e perseguitati, nella disperata ricerca di un qualcosa di non ben definito all'interno dei corpi delle loro vittime, come lo scienziato che osserva e studia le cavie che ha in laboratorio, che fa capo alla figura di Mirco (la rappresentazione del loro senso di colpa, riconducibile ad un funesto sbattito d'ali) e al ruolo ambivalente di succube del compagno-motore della follia giocato dalla seconda.

il film è ispirato al racconto "Just Before Delirium" di Saletti ed è stato girato ad altissima qualità digitale, quasi interamente a Ca' Pesaro, nella zona di Frassinelle Polesine. Zuccon sa come dare efficacia alle sue idee: il risultato è una storia "impenetrabile", che l'occhio può solo subire. per quanto riguarda il montaggio, è da sottolineare l'utilizzo del flash-back non solo per riportare alla luce il passato dei due protagonisti, ma anche per raccontare fatti contemporanei; come phemt, però, sono rimasto interdetto dalla scelta di tagliare alcune scene (come quella della scala a chiocciola). la recitazione, a parte quella superlativa di Liliana Letterese nel personaggio della bambola Cheti (l'incarnazione dell'apoteosi della follia e la conseguente perdità di contatto con il mondo "razionale"), si mantiene sufficiente (a volte, più che altro, sono i dialoghi a risultare forzati). l'immagine di Lovecraft aleggia anche in questo film (Alice legge la raccolta dei suoi racconti tra il 1931-1936). L

voto: 8,5