drobny85 6½ / 10 15/06/2011 00:29:39 » Rispondi Non sono rimasto impressionato dalla storia che questo film narra (anche se ho letto che quest'ultima è stata tema di discussione tra Stephen King e Kubrick) quanto dal regista statunitense e dalla sua straordinaria regia, i messaggi disseminati qua e la, i grossolani errori e quel labirinto che vediamo nella pellicola sono delle perle, come le inquadrature e la scelta di non illuminare alla luce del sole gli ambienti del hotel che ospita la famiglia del nuovo custode. Agghiacciante e schizzofrenica l'interpretazione di un Jack Nicholson monumentale, il suo ghigno qui è quanto mai giustificato, peccato per l'interpretazione di Shelley Duvall, fin troppo angosciata nelle sue espressioni, proprio non mi è piaciuta. Un cult per gli appassionati di cinema che io definisco una buona pellicola del genere.