SHINING regia di Stanley Kubrick

draghetta1989     6½ / 10  16/05/2011 11:12:25 » Rispondi
come da voto: non male ma potrebbe essere migliore.
qui si sta parlando di un film che è da sempre considerato un capolavoro dell'horror e uno dei migliori del grande kubrik, un regista di cui non ho visto proprio tutto ma le pellicole più quotate e famose si; per quanto mi riguarda ha fatto dei capolavori assoluti, dei film normali o buoni e un film che mi lascia l'amaro in bocca... ed è shining!! decisamente poco fedele al libro di Stephen una cosa che credo sappiano tutti, kubrik ha liberamente reinterpretato la storia secondo una propria ottica; questo non è un punto a sfavore solitamente, è normale che spesso libro e film non coincidano sono due ambiti diversi che devono utilizzare linguaggi diversi su questo non ci piove, specie poi se il libro è molto corposo o complesso e non si presta più di tanto alla trasposizione cinematografica. Shining necessitava di cambiamenti e tagli per diventare un film è una cosa sacrosanta, solo che non ho apprezzato del tutto, anzi molto poco, le scelte prese da kubrik. Ho come l'impressione che il regista abbia del tutto snaturato l'idea che stava alla base de libro tanto che a conti fatti forse si poteva dare anche un altro titolo: l'albergo con i suoi misteri e le forze maligne che lo divorano smette di avere un ruolo centrale e perde in larga parte anche il proprio fascino; i personaggi che nel libro avevano ruoli decisivi sono lasciati in un angolo e non godono della giusta caratterizzazione, come wendy o denny. sopratutto Danny con le sue terribili visioni e il suo ruolo chiave nella risoluzione finale della vicenda perde totalmente di carisma e centralità; il solo protagonista del film è Jack Torrence, che qui però appare solo un uomo folle, fin dall'inizio, in preda a mostri interiori, il tutto aggravato dalla permanenza solitaria in un luogo isolato. Non è male questo modo di vedere le cose lasciando più spazio alla psicosi del protagonista, ai suoi incubi, perennemente perso in un continuo conflitto interiore e lasciando un po'da parte il paranormale del cartaceo, potrebbe anche essere una scelta che porta a riflessioni più profonde... solo che così ho l'impressione che il film perda la qualifica di horror; così è semplicemente un triller psicologico, anche perchè in effetti di paura non ne mette, ma ad essere sincera non mi ha messo neanche tensione, questo fa si che per essere classificato come horror non raggiunge affatto l'obiettivo ( e pensare che io sono una gran paurosa e mi sono rifiutata per molti anni di leggere il libro per paura che attanagliasse le mie notti... beh il libro ci è riuscito a spaventarmi solo che alla fine mi è piaciuto così tanto che l'ho riletto varie volte, il film invece no!).
le visioni di danny non sono affatto spaventose, alcune sono anche un po'...boh inutili direi se presentate in questo modo. nulla toglie che la regia sia sempre di alto livello, le inquadratura di schiena sono un'ottima trovata, l'interpretazione di Nicholson lascia senza parole, ancora mi chiedo chi cavolo abbia vinto l'oscar al posto suo, inconcepibile; di certo il film non è insufficiente, ma non riesce veramente a convincermi del tutto ho aspettato di rivederlo quattro volte prima di recensirlo, a questo punto credo che la mia opinione non cambierà. mi dispiace di valutarlo in modo non egregio visto la media così alta, però penso che se tutti dovessimo per forza adeguarci alle medie il sito stesso non avrebbe ragione di esistere.
insomma film normale che forse poteva essere migliore; avrei preferito una maggiore attinenza al libro specie in alcuni punti, così mi sembra un'horror mancato, di sicuro faceva effetto quando è uscito ed è anche per questo che non scendo di più con il voto, ma oggi non più...questa è l'impressione mi lascia l'amaro in bocca, come se fosse qualcosa di non riuscito pienamente, anche se so di non avere nessuno dalla mia parte. pazienza.