Exodus 8½ / 10 11/01/2008 18:38:54 » Rispondi Dopo "Perfect Blue" e "Paranoia Agent", Kon sviscera di nuovo le nostre menti e ci offre la sua rappresentazione, un pò comica, un pò tragica e un pò onirica (è proprio il caso di dirlo) dei meccanismi che la regolano. Dentro e fuori dai sogni, sempre più velocemente, ben presto perdiamo la sicura percezione di dove ci troviamo, e fino alla fine non è chiaro se la singola scena sia realtà oppure la rappresentazione dell'inconscio di qualche personaggio: inutile soffermarsi sula bellezza dei colori, sulla fluidità dell'animazione o sulla colonna sonora, conviene abbandonarsi fino alla fine al flusso delle immagini sicuri che tutte le domande avranno risposta, alla fine... e il ritorno alla realtà, dopo l'apocalittico finale che ricorda moltissimo quello di "Paranoia Agent", assomiglierà davvero al risveglio, che rimette ordine nella testa dopo un sogno confuso.