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I SOLITI SOSPETTI regia di Bryan Singer

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Wen0m     8½ / 10  01/10/2010 00:51:27Nuova risposta dalla tua ultima visita » Rispondi
Uno di quei film che ho visto 2 volte prima di dare una valutazione.
Dalla prima visione sono rimasto piuttosto entusiasmato, anche se con il senno di poi avevo perso alcuni dettagli abbastanza rilevanti.
La seconda visione mi ha dato un quadro d'insieme completo, e inevitabilmente trasmesso molta meno tensione.
C'è tanto di buono da farmi ritenere "The usual suspects" uno dei migliori thriller in circolazione: l'idea di partenza della reclusione dei 5 sospetti ormai abituati alla mano pesante della polizia, la caratterizzazione dei personaggi, tra i quali spicca l'indimenticabile Verbal Kint, destinato a fare storia; ma soprattutto, il mistero che avvolge la figura di Kaiser Soze: esiste davvero costui? E se esiste, chi si nasconde dietro questo nome? L'idea di una figura così malvagia da poter al solo pronunciare quel nome far rabbrividire e piegare ogni volontà convincente, come del resto il montaggio e i dialoghi rendono incerta (anche se inevitabilmente coll'andare degli eventi il sospetto si insinua nello spettatore) fino alla fine la sua esistenza e la sua identità.
Sicuramente un top thriller