Un film NON deve essere realistico, nel senso che ciò che si raccanta non può accadere, ma deve essere raccontato in modo che chiunque sia disposto a lasciarsi convincere ci creda. Questo accade nei soliti sospetti, in cui, fin dal titolo, e dai titoli di testa (con Kevin Spacey buttato per ultimo) si capisce come andrà a finire, ma, come spettatore, lo guardi come se dovesse finire diversamente... ed anzi come se fosse tutto plausibile. Insomma è geniale. Ma naturalmente del tutto impossibile, ad esempio che uno si finga zoppo e nessuno se ne accorga immediatamente. Perchè quando si viene arrestati si è sottoposti ad una visita medica e si nota che la muscolatuira di una gamba malata non è, come dovrebbe, molto meno sviluppata. E così per il braccio.