carsit 8 / 10 03/08/2023 11:54:01 » Rispondi Meritatamente un cult. Personaggi caratterizzati con il cesello di cui ci sta l'imbarazzo della scelta - da Turturro lanciatore di palle a Goodman redivivo dal Vietnam, la Moore a fare l'artista femminista, Buscemi l'amico ******** della cricca e Bridges fuori controllo nell'interpretare il sessantottino pacifista. Tutto trasuda divertimento e voglia di raccontare una storia (si pensi all'apertura e chiusura di film, con il narratore che affabula lo spettatore senza ricordare bene i dettagli). Nulla da eccepire sulla confezione tecnica, dove però a ricoprire la parte del leone è indubbiamente la scrittura dei dialoghi (vera forza motrice del film). Forse la sceneggiatura, sul finire, si chiude in se stessa quasi fosse un giro dell'oca; ma tutto quello che si è visto prima permette di "oscurare" la mancanza di un guizzo decisivo e geniale, che avrebbe proiettato il film nell'iperuranio.