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4 MESI, 3 SETTIMANE E 2 GIORNI regia di Cristian Mungiu

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paul     8½ / 10  06/09/2007 15:14:43Nuova risposta dalla tua ultima visita » Rispondi
Uno dei più bei film degli utlimi tempi, Palma d'Oro a Cannes 2007 meritatissima. Grandiosa ed efficace la scelta del regista: girare solo in master, in tantissimi piani sequenza, così da affidarsi in ogni singola scena solamente sulla bravura degli attori. Mai scelta fu così azzeccata, tutti gli interpreti sono davvero straordinari. Da vedere sia per la bellezza del film, sia per capire come mai oggi il cinema italiano è in crisi.
nextam  10/09/2007 20:27:23Nuova risposta dalla tua ultima visita » Rispondi
paul perdonami, vorrei aggiungere: ma secondo te non avrebbe il regista dovuto approfondire di piu' il tema politico? ovvero, rendere di piu' l'idea del clima che si viveva a Bucarest durante l'epoca ceausescu. cosi' nn ti pare che il film sia potuto essere uguale li' come altrove? un saluto
fra80  11/09/2007 10:47:13Nuova risposta dalla tua ultima visita » Rispondi
Anch'io sono pienamente d'accordo con voi sul cinema italiano, ma per rispondere a nextam, direi che comunque il clima politico pesante filtra benissimo (del resto, l'aborto è un tema politico): pensa ai controlli negli hotel, ai discorsi a tavola, allo squallore generale di tutti gli ambienti...Io l'ho trovato un film che fa anche il ritratto di un'epoca, che ne documenta la vita: pur non essendo un film esplicitamente di denuncia su Ceausescu, mi pare racconti bene come si viveva in Romania ai quei tempi. Non parla di gente che fa battaglie per la libertà, ma di gente comune che vuole solo vivere tranquillamente, ma i due piani si toccano: quando si parla delle amiche delle due ragazze che hanno abortito a loro volta, si averte benissimo il senso di rassegnazione. Tutti lo fanno, ma nessuno ha il coraggio di chiedere alla politica di adeguarsi ai tempi. più denuncia di così...
nextam  11/09/2007 20:19:49Nuova risposta dalla tua ultima visita » Rispondi
si hai ragione, il fatto che non si veda un uomo della securitate o una manifestazione di piazza non significhi che non abbia affrontato il tema. hai fatto bene a ricordarmi la bellissima scena della tavola. saluti.
paul  11/09/2007 23:21:42Nuova risposta dalla tua ultima visita » Rispondi
ma, non lo so quale fosse l'idea di base del regista. Di certo dopo lo splendido "le vite degli altri" credo fosse difficile ripetere un film che mostrasse così bene il terrore in cui la gente viveva sotto il regime sovietico. Può darsi proprio, come scrivi tu, che il regista abbia voluto realizzare un film universale, e non nello specifico riguardo il regime di Ceausescu. Saluti anche a te.
nextam  10/09/2007 07:18:42Nuova risposta dalla tua ultima visita » Rispondi
nel mio commento ti ho ringraziato per la tua cortese spiegazione che mi hai dato ma ho sbagliato nell'esposizione. ci sono tornato su e ho corretto nei "commenti". ti chiedo perdono.