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I VIAGGI DI GULLIVER (1939) regia di Dave Fleischer

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Testu     8 / 10  03/09/2011 14:57:05Nuova risposta dalla tua ultima visita » Rispondi
Secondo lungometraggio animato dopo Biancaneve, di cui, pur avendo uno stile più vitale, subisce l'influenza, alternando pochi personaggi con bellezza eterea a molti altri buffi e con nasoni. Un po come fu per "La rosa di Bagdad" di Domeneghini. Che dire, Gulliver è un ottimo esempio di ciò che con buona volontà si poteva creare allora, ma al contrario dell'opera disneyana ha subito un economicissimo adattamento nel nostro paese, ed è riuscito a sopravvivere solo grazie a vecchie vhs a nolleggio. Se le voci scelte sono infatti azzeccate o accettabili, bisogna fare comunque i conti con la scadente qualità audio che cala in molti punti, rendendo i dialoghi poco chiari, a cui si aggiungono pezzi e personaggi minori rimasti persino in lingua inglese. Praticamente un piccolo gioiello del tempo che non ci siamo potuti godere appieno, nessuna sorpresa che sia finito nel dimenticatoio.