GRINDHOUSE - PLANET TERROR regia di Robert Rodriguez

Angel Heart     5 / 10  31/08/2010 01:18:44 » Rispondi
Una ciofeca bella e buona. Apprezzabili le intenzioni del regista Rodriguez e del produttore Tarantino nel riecheggiare le atmosfere dei film exploitation anni '70 (e su questo piano, la realizzazione è una vera goduria: grandiosa l'idea dell'audio mono e stravecchio, della pellicola graffiata, bruciacchiata o mancante, dei trash trailer all'inizio, e delle attrici mezze nude e tettone); ma nonostante tutto questo, l'operazione appare comunque presuntuosa, pesante, e tremendamente sopra le righe. Un film guardabile senz'altro, ma troppo, davvero troppo esagerato, dai personaggi alla storia, dai dialoghi all'azione, dalla comicità allo splatter (decisamente di cattivo gusto, e lo dice un grandissimo amante di squartamenti e budella). Tutto viene portato all'eccesso, ma senza lasciare il segno in nessun campo; e malgrado l'indubbia fantasia dei due autori, e il trionfo della regola "zero qualità, tutta sostanza" che pervade l'opera, il film, alla fin fine, risulta solo noioso (difficile da credere ma vero) ed irritante.
Questa volta la celebre coppia ha voluto (intenzionalmente) strafare, ma i risultati non sono stati quelli sperati. Ed è giusto così: è un film troppo stupido, anche per gli amanti del non-sense e della serie B (quando Rodriguez ha tirato fuori quella mini-moto dal portabagagli della macchina stavo per spegnere). Copiare (sempre intenzionalmente) dal cinema di Russ Meyer, di Romero e di Carpenter (e non solo questi) non significa necessariamente essere geni. Sarà stato uno spasso per attori ed autori cimentarsi in questo esperimento (e chi li biasima?); per lo spettatore invece, il divertimento sarà molto meno. Osannato solo perchè dietro al tutto ci sta Tarantino.