topsecret 8 / 10 14/12/2009 10:23:45 » Rispondi La canzone degli WHO è la fonte d'ispirazione per questo film sofferto e delicato. Una storia che sfiora leggera l'anima dello spettatore, catapultato con intelligente ironia ed intensa carnalità nel vortice di dolore ed isolamento volontario in cui versa il protagonista, uno straordinario Adam Sandler capace di stupire con una prova intensa e sentita, diversa dal solito ed incredibilmente convincente. Il resto del cast, a partire da Don Cheadle, è fenomenale, persino il cameo di Donald Sutherland riesce ad essere perfetto e puntuale nell'impreziosire questa pellicola decisamente gradevole e serrata nel ritmo. Una storia sapientemente calibrata dal regista Mike Binder, capace di dosare con precisione assoluta parti drammatiche a quelle più lievi che suscitano un moto spontaneo di ilarità, alleggerendo il peso della tragedia costantemente presente nell'evolversi della trama. A tutto questo va aggiunta una menzione anche alla colonna sonora davvero funzionante.
p.s. Il film mi ha fatto venire voglia di cimentarmi nel videogioco Shadow of the Colossus, gioco che possiedo ma che non ho mai utilizzato.