paolo80 4 / 10 05/03/2009 01:53:25 » Rispondi Pellicola inusuale per la produzione cinematografica italiana, degne di menzione sono le splendide locations, le musihe di Ludovico Einaudi (uno dei migliori pianisti italiani). Roberto Andò é un bravissimo regista teatrale, purtroppo però non sempre riesce a portare questa sua bravura dal teatro al cinema, come in questo caso. La pellicola é piena di spunti interessanti, peccato però che i colpi di scena siano prevedibili, che la sceneggiatura non sia nulla di eccezionale, e che lo sviluppo della vicenda di conseguenza sia molto noioso. La recitazione lascia un po' a desiderare, gli attori sembrano "fuori ruolo".