Satyr 3 / 10 27/09/2009 19:10:46 » Rispondi Pellicola sceneggiata in maniera triste e piatta per un Curtis Hanson passato da L.A Confidential a sta porcata nel giro di nemmeno dieci anni. La cosa peggiore è inutilità della storia, stravista almeno un centinaio di volte e riproposta per l'occasione senza un solo guizzo davvero degno di nota: padre e figlio giocatori incalliti di poker, divisi dal fantasma della moglie/madre e prossimi alla più scontata delle riconciliazioni al tavolo finale del torneo numero uno a Las Vegas.
Momento davvero trash: Caressa che irrompe nel doppiaggio italiano per commentare la più triste partita di poker mai vista in un film su questa magnifica disciplina...non sapevo se ridere o spaccare il televisore.
Cast: un attore come Duvall ridotto a ruoli del genere è un spreco allucinante, Bana è più inespressivo di una lavatrice e la Barrymore è sempre la stessa...nè carne nè pesce.
Sparsi in ruoli minori (o meglio in piccole comparse) parecchi volti noti del poker a stelle e strisce: peccato che a nessuno di loro sia stato concesso il privilegio di pronunciare una singola battuta.