ZanoDenis 7½ / 10 06/09/2015 20:28:44 » Rispondi Esordio di David Ayer dove gia fa vedere molte cose del suo stile, e che ci sa fare anche con la macchina da presa. I temi sono molto simili a quelli dei suoi successivi lavori, prima di tutto una critica al sistema delle forze dell'ordine, qui mostrato come facile da raggirare, cinico e molto egoista verso i propri interessi. Inoltre troviamo anche una critica antimilitarista , dato che il nostro protagonista, è un reduce di guerra, che in seguito ai traumi riportati in Iraq uscirà parecchio fuori di testa. E buona parte del film è retta da lui, un Christian Bale veramente in forma, molto istrionico e capace di ben caratterizzare il suo personaggio, memorabili molti momenti da puro schizzato. Bene a livello tecnico, sia la regia che la fotografia si sposano con il tipo di film, utilizzando spesso cambi di colore e movimenti di macchina per sottolineare la pazzia del nostro protagonista. Ambientazione ottima, come in molti altri film di Ayer, bella la periferia americana, belli i paesi malfamati messicani, belli i sobborghi e le bande criminali di quei paesi, tutto ben trattato e rappresentato. Niente male come lavoro d'esordio per Ayer.