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QUARTIERE regia di Silvano Agosti

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Invia una mail all'autore del commento kowalsky     5 / 10  10/05/2007 00:47:30Nuova risposta dalla tua ultima visita » Rispondi
Stimo Agosti, uno dei più grandi outsiders del cinema italiano, ma questo "specchio psicanalitico di amori impossibili e sentimenti incongrui" è davvero insopportabile: cinema intellettualoide nel senso peggiore del termine, pieno di assurde metafore e dialoghi risibili ("Devo dirti una cosa...") che purtroppo da Godard (chiarissima influenza) passa direttamente a ... Leo Buscaglia e alle sue banalità da bestseller. E quanto narcisismo nell'episodio dei due gay...
L'unica cosa davvero rilevante è proprio una lunga, insostenibile sequenza di stupro che nella sua brutalità mi è sembrata la scena più realista di tutte