PATRICK KENZIE 7½ / 10 14/08/2008 18:55:18 » Rispondi Uno spaccato della nostra epoca,nonostante il film tratti di fatti avvenuti nella metà degli anni '70. La storia del primo pentito di mafia,a cui nessuno vuole credere (tranne una persona che poi prontamente verrà trasferita)e che invece tutti cercano di fare impazzire cosi' da poter dichiarare nulla la sua IMPORTANTE testimonianza di vita mafiosa. Un film mai lento o noioso,che tratta un tema ormai conosciutissimo in modo sapiente,grazie al bravo protagonista che sa cambiare continuamente il personaggio cosi' da renderlo davvero reale agli occhi dello spettatore che si immerge completamente nella storia di questa vita cosi complessa. La regia è discreta,banale ma mai sciatta,per quest'ottimo film come al solito maltrattato dalla distribuzione (ed è un vero peccato). Tanto di cappello allo sceneggiatore per avere fatto conoscere a tutti questa storia paradossale.