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BOKASSA - ECHI DI UN REGNO OSCURO regia di Werner Herzog

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elio91     7½ / 10  07/07/2013 17:16:08Nuova risposta dalla tua ultima visita » Rispondi
Scontato da dire ma Bokassa si presta alla perfezione nel tipico cinema Herzoghiano di folli megalomani persi nei loro deliri di conquista.
Bokassa è circondato da leggende perlopiù macabre: quasi certamente cannibale (!), si proclama imperatore, ha 50 mogli, tortura e uccide chi non gli va a genio, taglia le orecchie ai ladri, massacra un giornalista solo per un sospetto ridicolo che sia una spia (a causa di un messaggio scombinato col telex).
Quando fu girato il documentario Bokassa era in prigione ancora vivo, e l'unico che manca in fondo è proprio lui: un'intervista al dittatore africano sarebbe stata la ciliegina sulla torta ma per forza di cose Herzog non poté farla e fu cacciato dal paese prima che gli venisse concessa l'intervista inizialmente accordata.

Come suo solito nei grandiosi documentari che dirige, l'autore tedesco elimina qualsiasi forma di retorica, pomposità e spettacolarizzazione: per questo colpiscono i racconti veri di persone che Bokassa lo hanno conosciuto o ne hanno subìto la violenza sulla propria pelle, o i miracoli inquietanti della natura.
Goldsmith è il nostro Virgilio, giornalista che Herzog ci avverte essere sparito dopo avergli mandato una lettera all'inizio del documentario e che poi ho letto essere stato ritrovato e morto d'infarto qualche mese dopo l'uscita.
In ogni caso, grandioso lavoro del regista tedesco che non ne sbaglia una e resta uno degli sguardi sulla realtà cinematografica (nel senso letterale del termine) più lucidi ed innovativi di sempre.
Direi che il finale con lo scimpanzé/gorilla che si fuma una sigaretta è talmente fuori posto eppure ECCEZIONALMENTE azzeccata da lasciarti dentro una brutta sensazione, un misto tra malinconia, tristezza, malessere.
Goldsmith se n'è accorto e chiede che almeno, se non può eliminarla, che venga messo come finale, Herzog lo accontenta. Ed è un riassunto spietato di ciò che abbiamo visto/ascoltato per un'ora e mezza, una sintesi efficace e folle.