DogDayAfternoon 7 / 10 29/02/2016 13:42:54 » Rispondi Una storia bella e genuina, a tratti anche molto toccante. Un bell'esempio di neorealismo con un Aldo Fabrizi impeccabile nel bilanciare dramma e commedia, ma bellissimo anche il personaggio interpretato da Mario Soldati.
Si porta però dietro qualche pecca di non poco conto:
Non è ben chiaro fin da subito che la madre di Orazio è morta, ma questo bambino nella prima parte di film sembra essere nato dal nulla.
Orazio poi dichiara in piena guerra di avere 27 anni (siamo a ridosso del 25 luglio 1943), cosa impossibile essendo nato nel 1919. Errore che può sembrare insignificante, ma che trovo veramente troppo grossolano.
Magari non tra i migliori del periodo ma sicuramente un film molto interessante.