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ITALIANO BRAVA GENTE regia di Giuseppe De Santis

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Invia una mail all'autore del commento camifilm     9 / 10  25/09/2012 20:31:23Nuova risposta dalla tua ultima visita » Rispondi
Per cultura e consapevolezza, spero che il film narri di una parte di storia nota. Sarebbe una tragica perdita culturale se questa parte di storia italiana non fosse ricordata.

Scene girate nei luoghi della guerra. Realismo.
I fucili sono quelli realmente utilizzati nel 1941.

Non è un film scanzonato sulla guerra.
Non ci sono effetti scenici messi per fare presa sul pubblico.
Qui è rappresentata quanto più fedelmente possibile la guerra in trincea dei soldati italiani, ma anche russi, spagnoli e tedeschi i nostri alleati del momento.

Ci sono alcuni personaggi attorno ai quali si sviluppa tutta il periodo della guerra di Russia.
Personaggi che ci accompagneranno nella comprensione di questo periodo storico tragico.
Tragico non solo per noi italiani, ma per tutti gli uomini. Il film mostra perfettamente come non esistano buoni o cattivi, amici o nemici. In certi momenti la decisioni sono dettate dalla naturale forza della sopravvivenza, gestita volendo con la razionalità. Ma ragionare dopo giorni,settimane, mesi a -40°C, affamati, con un fucile che non spara per il freddo, sperduti, sparpagliati.

Ci sono i comandanti con una profonda devozione verso i propri uomini, altri sono imboscati, soldati pronti ad aiutare, altri a morire per il duce ed altri che lo contestano.

Proprio un bellissimo film di guerra, che non pesa nella durata. Qui dice 1h44, ma io ho visto una versione di 2h20'

Unico appunto, ci sono quasi tutti i dialetti fra i soldati della truppa. Mancano qualcuno del nord più estremo, parecchi del Sud o Centro Italia, probabilmente a rimarcare un certa tendenza che ad oggi (con la sospensione della leva obbligatoria) è tornata.

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