atticus 8 / 10 07/10/2009 18:55:01 » Rispondi Tra le commedie minori di Marilyn, ma ugualmente di valore per la gustosa ironia e i numeri musicali (folgorante la sua apparizione in My heart belong to Daddy). Alla regia Cukor non sembrerebbe poi così ispirato, anche se spesso le battute sono di prima scelta (Marilyn: "Alessandro Dumas, quello che ha scritto I Tre Moschettieri per la Metro? Com'è piccolo il mondo..."), alcune trovate lasciano il segno, e Montand è più spigliato del previsto. Inutile dilungarsi sul talento della Monroe, troppo spesso sottovalutato. Sofisticheria leggera e frizzante, indiscutibilmente gradevole.