Goldust 5½ / 10 27/05/2020 16:48:02 » Rispondi Nella sua deliziosa superficialità Marilyn è sempre Marilyn e Montand, in un ruolo brillante, se la cava abbastanza bene, eppure questa commedia di Cukor mi sembra un pò buttata via, incapace di accendere l'interesse dello spettatore fino in fondo. Gli equivoci che si generano sullo scambio di persona del protagonista hanno fatto ormai il loro tempo e una spalla comica nata come Tony Randall ( tra l'altro fresco reduce dai successi delle commedie con Doris Day e Rock Hudson ) è utilizzata colpevolmente col contagocce, con il risultato di raccontare una storia dal sapore comico / romantico in modo monodimensionale. Ad eccezione del travolgente ingresso in campo della Monroe con il suo scatenato numero musicale - è difficile staccarle gli occhi di dosso ed è impossibile non apprezzare la coreografia perfetta della canzone - non vi è nulla da mandare a memoria di questa pellicola, complice anche la durata eccessiva.