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MAY regia di Lucky McKee

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Zero00     8 / 10  28/07/2012 20:29:38Nuova risposta dalla tua ultima visita » Rispondi
McKee dirige un horror lento e riflessivo ma secco, mai enfatico. Dipinge un dramma psicologico che solo nell'ultima mezz'ora sfocierà nel sangue. Prende un personaggio disperato come nessun'altro e ce lo mostra senza filtri. Si prende tutto il tempo di cui ha bisogno, fa cinema nel cinema (con l'aiuto dell'amico Chris Sivertson) e cita Dario Argento. Perchè lui può, lui sa come farlo e lo sa fare bene. La storia di solitudine che racconta tocca lo spettatore con durezza, riesce a farlo sentire sbagliato perchè anche lui, forse, si sarebbe comportato come i personaggi del film. E alla fine la vendetta di May si abbatterà anche un poco su di lui.