kowalsky 3½ / 10 24/04/2007 07:44:32 » Rispondi Dal best-seller di Lara Cardella (uno di quei fenomeni letterari che il tempo giustamente dimentica in fretta), un film indifendibile: retorico, pieno di luoghi comuni, eccessivo, al punto da costringere una professionista come la Bosè a un personaggio di madre stereotipato ed enfatico, piuttosto ridicolo. Come ridicola è la pretesa di raccontare un greve moralismo che nasce soltanto da certi ricatti sociali (le figlie abbienti sono moderne, belle e vestite alla moda). Il film di Ponzi non comunica una vera tensione ma sconfina soltanto nel parodistico: la Fossà, già insopportabile personaggio televisivo fortunatamente per una breve stagione, recita malissimo