Chiudi finestraL'ATTIMO FUGGENTE regia di Peter Weir
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barbara 
7 / 10 03/08/2004 13:45:39
» RispondiNon me la sento di dare un voto altissimo, perchè per quanto questo film abbia degli indubbi meriti, non è uno dei miei preferiti di Weir.
In alcuni momenti (soprattutto alla fine) è un pò troppo retorico e melassoso, troppo alla ricerca della compassione di chi sta guardando.
Quando sei adolescente sicuramente è il massimo, ma quando arrivi ai cinici trent'anni un pò stufa...
Ho apprezzato il valore dato alla poesia e alla letteratura in un mondo ormai materialista come è il nostro, ma alla fine non riesco ad esaltermi più di tanto perchè questa arringa viene fatta da Williams che, perdonatemi, non è proprio il mio attore preferito anche se qui gli concedo di aver dato una delle sue (poche) buone prove.
sb6r 03/08/2004 14:36:07 » Rispondisarà perchè ancora nn sono arrivato ai cinici trent'anni ma a me la fine è piaciuta molto, mi ha coninvolto.
barbara 03/08/2004 19:18:56 » RispondiOttimo, sono contenta per te :-)
barbara 03/08/2004 19:32:08 » RispondiVolevo solo precisare che non mi fa piacere vedere un film e non sentirmi coinvolta. Tante persone che conosco si fanno un pò vanto dell'essere distaccati e critici e forse quello che ho scritto può sembrare avere quel tipo di tono, ma non è così.
Preferisco mille volte finire un film piangendo commossa piuttosto che sentendomi "cinica", ma sono cose che non si scelgono...insomma o ti emozioni oppure no, non si può decidere a priori solo perchè il film è oggettivamente girato bene.